FILM: Hereafter

Devo essere sincero, quest’ultimo film di Clint Eastwood non mi ha convinto molto. L’inizio è fenomenale e le scene dello tsunami sono eccezionali, ma poi il film si adagia solo sull’introspezione psicologica dei personaggi. Tutto molto ben fatto, per carità, con il talento Eastwoodiano nel saper raccontare che tutti conosciamo. Il lento ritmo però in alcuni casi mi ha annoiato. Non fraintendetemi, il film merita comunque di essere visto ma credo si fermi nella “norma” e non salga a livelli di film quali “million dollar baby” o “Gran Torino” a cui Eastwood ci aveva abituato.

FILM: Slumdog Millionaire

Sarò sincero… ero davvero prevenuto, perché a me i film indiani di Bollywood mi hanno sempre fatto veramente cagare e perché chi me ne aveva parlato non aveva accennato a nessuna di tutte le straordinarie qualità di questo film.
Dico che gli oscar se li è guadagnati ed è un film che vale davvero la pena di vedere.
Dieco e lode, non dico altro.

FILM: Life As We Know It

Commedia romantica mooooolto divertente che consiglio volentieri.
Partendo da un evento tragico la trama affronta la non facile “convivenza” tra due persone che, come dire… viaggiano su due binari separati. Quello che sembra scontato viene raccontato in maniera non affatto banale, lasciando spazio ad alcuni attimi davvero esilaranti.
Le caratterizzazioni dei personaggi sono ottime e ottima l’interpretazione dell’attrice Katherine Heigl che oltre ad essere sempre una bella patata (che non guasta) si conferma sempre più brava.
Consigliato!

FILM: Faster

Film “scacciapensieri”, senza pretese, ma neanche quella merda tipica da b-movie americano la cui media purtroppo ristagna nelle ultime patetiche “videogamate” pellicole holliwoodiane.
Il cast è buono e il ritmo del film puro. Un “action movie” discreto, un po’ vecchio stile, che si lascia vedere tranquillamente.
Consigliato per una serata birra e fonzies.

TV SERIAL: Hustle

Grandioso tv serial inglese basato sulle vicende di un gruppo di truffatori.
Divertente, mai banale, ben recitato e ben scritto, caratterizzato da quel tipico umorismo anglosassone.
Ho visto ieri il primo episodio della settima stagione.
Lo consiglio vivissimamente!!! :D

FILM: Unstoppable

Carino, non male. anche in questo caso non epico, ma l’effetto “corsa” funziona e non annoia. La trama è tratta da una storia vera e, nonostante le serrate inquadrature a focali lunghissime, non è un film basato sugli effetti speciali (che ci sono).
Il cast è ottimo e “gira bene”.
Mi sono divertito e lo consiglio.

FILM: Takers

Ho aspetato molto questo film, e forse per questo mi aspettavo molto di più.
La fine lascia tante, TROPPE cose in sospeso. Più che un film, sembra il pilot di inizio di un seral drama che mette sul fuoco molta carne da cuocere poi nelle seguenti puntate di stagione.
Si lascia vedere, ma mi aspettavo molto di più.

FILM: The Collector

Splatterone claustrofobico in stile Saw o Hustle, non a caso lo sceneggiatore ha lavorato per alcuni sequel di SAW (4,5,6 e il 7 in lavorazione). A differenza di questi appena citati, soprattutto di SAW (il primo però, i sequel li ho trovati noiosi e medioscri) manca una trama articolata e ben scritta, lasciando il tutto ad una semplice catena di eventi caratterizzati da splatterame truce. A differenza di alcuni sequel di SAW però non ho trovato punti morti e il film procede. Guardandolo ci si rende conto subito ovviamente che non ci si trova davanti ad un capolavoro dell’horror, ma gli amanti del genere “saw, hustle” potrebbero comunque rimanerne soddisfatti. Secondo me, i veri horror e thriller sono altra cosa, ma è mia oninione.
Per passare invece una serata splatter senza pretese, si lascia guardare.

FILM: Devil

Film stroncato dalla critica che ho visto comunque per tre ragioni: A) i film che sto aspettando non sono ancora usciti. B) volevo un film “scacciapensieri” che mi facesse compagnia prima di andare a letto. C) la curiosità di verificare personalmente il suo essere una cagata.

Béh non è sicuramente un filmone, anzi… devo però dire che non è tanto male come dicono. Mi spiego meglio, cagata è una cagata, ma da un horror movie americano odierno fatto con budget limitato siamo nei limiti di ciò che ci si aspetta. Forse l’ingenuità sta tutta in quelle persone che in un film del genere si aspettano un cult movie che faccia storia.

La trama è semplice e lo spettatore sa già dove si andrà a parare, ma qualche scena buona c’è comunque. La fotografia è dignitosa e in alcuni casi ci sono giochi prospettici suggestivi. All’inizio il tecnico che rincorre il cappellino portato via dal vento sul tetto del grattacielo, provoca davvero un senso di ansia e vertigine per il baratro presente oltre il bordo. Vedere per credere.

Insomma, film del cazzo, ma che si lascia vedere (a mio avviso).

FILM: Robin Hood

Il film è girato e recitato molto bene. Stona un po’ questo Russel Crowe che se pur bravissimo, ricorda sempre un po’ troppo il gladiatore. Le scenografie le ho trovate molto belle, così come i costumi che riprendono l’Inghilterra medioevale.
La sceneggiatura ha “zoppicato” un po’ quà e là e, come al solito, nei film di oggi ci si appoggia al conoscere già i personaggi famosi dando molto per scontato, risparmiandosi la briga di dover “scrivere e raccontare, con l’impressione però di avere sempre qualcosa di “gà visto”.
Detto questo, pur non avendo l’impressione di vedere il classico “Robin Hood” che tutti conosciamo, il film è gradevole e si lascia vedere ben volentieri.
Lo consiglio.