una tappa del viaggio di questa estate:
una tappa del viaggio di questa estate:
Sciura: «Signor Diego ho un problema con il “tasto di partenza” del pc»
Diego: «in che senso, scusi?»
Sciura: «quasi come se si fosse incastrato…»
Diego «ah… “quasi-come-se”, signora?»
Sciura: «sì, poi mi balla tutta la schermata nera e mi dice che devo avere qualche problema con “uindos”, ma sa… io non l’ho mica mai toccato questo “uindos”!»
Diego «va beneeee…»
che ha fatto molto per l’informatica
che ha creato cose che usiamo tutti i giorni, i più senza saperlo
sui cui libri tutti* abbiamo studiato
http://en.wikipedia.org/wiki/Dennis_Ritchie
*tutti quelli che hanno fatto un minimo di informatica
Bel sabato di bici con capitan Philippa, Cary, Sandro
Partenza dalla canottieri, formazione:
Sandro con zaino e mountain bike di taglia un po’ piccola, che gli costrerà un po’ di fatica extra, ma tanto è giovine e forte
Cary: con bici da passeggio d’epoca nera, per mantenere lo stile intatto, con borsa di pelle (gli ecologisti stiano tranquilli: pelle ecologica)
Philippa: mtb portato direttamente da Cambridge, e miniborsettina sottosella
Cits: attrezzatura da cicloturista, ma solo una borsa laterale
Prima tappa: Abbiategrasso, raggiunta in scioltezza
decidiamo quindi di andare verso nord ed esplorare il tratto del naviglio grande che non abbiamo mai visto.
Lo spettacolo ci ripaga: sponde ricche di vegetazione, stupende ville molte delle quali rimesse in sesto ed usate per ricevimenti, castelli
Il canale non ci sembra molto adatto alla navigazione in barca da canottaggio, non di sicuro verso monte, per via della corrente e di alcuni salti che causano turbolenze preoccupanti
Pausa caffè davanti al castello di Robecco, poi una imbeccata di un simpatico signore ci indirizza verso la trattoria Italia, a Bernate Ticino, dove per 10 euro mangiamo primo, secondo vino e caffè compresi!
Dopo il relax, torniamo verso Abbiategrasso, con pausa alla cascina – azienda agricola Rivolta, a S. Maria in campo, Albairate, dove gustiamo un ottimo gelato e compriamo dei formaggi locali
Il caldo e l’afa si fanno sentire, e mentre pedaliamo verso l’abbazia di Morimondo, incontriamo un papà con due bambini che fanno il bagno nel naviglio di Bereguardo, e l’idea ispira un tuffo dal ponte anche a noi!
Da anni volevo togliermo lo sfizio di un bagno nel naviglio, l’acqua era davvero pulita e ci ha rinfrescato a puntino. Mi sono sentito come da ragazzo quando andavo a fare i tuffi alle cascate di Domaso, la stessa sensazione liberatoria, dal caldo e dalla fretta.
A Morimondo, incontriamo ancora Alessandro con i bambini, e con lui ci fermiamo a bere una birra artigianale al chiosco di Thomas, appena fuori dalle mura.
Poi corriamo a casa, prima che l’acquazzone ci colga!
Davvero una giornata di altri tempi, mi sono sentito immerso in una bella gita di metà 1900
foto: http://www.gambaraalcoolica.it/gallery3/index.php/gita-in-bici-sul-naviglio-grande
link a foto e percorso:
http://www.sports-tracker.com/#/workout/cits74/cj6kgaatah236hbd