mailing list: state attenti

qualche settimana fa ho creato una mailing
list, per organizzare una pizzata,  che comprendeva l’indirizzo email
del lavoro di una amica, perchè non ne ha uno personale (si taccia che
nel 2011 uno con 3 pc a casa, 2 al lavoro e uno smartphone non ha una
email personale)
ad un certo punto (40 email, e si taccia sulla filinata di girarsi 40
email x una pizza, che ad un certo punto anche google ads mi mostrava le pubblicità: “vuoi diventare pizzaiolo? corsi di pizzaiolo a milano” – giuro che è vero) arriva l’email da una azienda che dice:

“veniamo anche noi della aziendaX, siamo in 100 e vi facciamo un culo
così se non ci togliete dalla lista”

(per i curiosi: qualcuno  – il marito della tipa  – mi aveva dato via msn la sua email del lavoro,
sbagliandola, del tipo: contatti@aziendaX.it con uno quasi omonimo
contatti@aziendaXitalia.it )

Migrazione!

Eccoci nel nuovo sito, si ringraziano diego e wordpress, il primo per il pressing psicologico, il secondo per la semplicità d’uso, di creazione del sito, e di importazione dei vecchi contenuti (è bastata una query nel db!)

A presto!

Cits

nokia e disco c: (a morte il disco c:)

 

A seguito di un fruttuoso anno di nokia e55, e sincronizzazione con  google,  vedi http://www.gambaraalcoolica.it/cms/?q=node/99 

devo segnalare un problema:

il disco C: !!!!

Purtroppo il gingillo, benchè abbia 16 GB di micro SD inserita, non conosce il concetto di mount, e quindi per i suoi file temporanei usa sempre il disco C: (la sua memoria interna).

Ho trovato qualche suggerimento su internet su come pulire un po’ di memoria, per un anno è andata bene, ma poi lo spazio liberato è stato mano a mano inferiore, e ora non c’è più niente da fare, sono a 3/4 MB (su 50 iniziali liberi)

mi è toccato formattare, per la prossima volta accetto suggerimenti

HINT: 

credo che il trucco potrebbe essere cancellare l’account di posta e di sincronia con google e rimetterli. sperando che liberino i loro vari allegati e file temporanei

 

morte al disco c – pulire disco c su nokia e55

Before we get to the most drastic step, here are some easy ways to reclaim space (do make a note of your starting figure, as quoted in ‘File Mgr’ and then compare at each stage)

* delete any known large attachments from Messaging and/or Nokia Messaging

* delete any direct downloads you’ve done 

* remove any trial applications you’ve installed to ‘Internal memory’

* use Y-Browser (or similar) to delete the ‘\cache’ folder on C: (deleting the cache from inside Web isn’t as reliable)

* NOT USEFUL FOR ME (cits) (if a Google Maps user) use ‘Options | Tools | Reset’ – this frees up memory used for cached maps

* again in Y-Browser, delete ‘C:\system\temp’ , there are sometimes Megabytes of .SWF (Flash) files here

* again in Y-Browser, delete ‘C:\system\cache’ 

* again in Y-Browser, delete ‘C:\system\dmgr’ 

http://www.allaboutsymbian.com/features/item/How_to_free_up_space_on_disk_C_on_the_Nokia_5800_XpressMusic.php

 

 

tumulti

Oggi come nel 2001, dopo Genova. Dopo Genova ci sono stati i crack finanziari, la peggiore crisi dal dopoguerra, il crollo dei prezzi agricoli, la privatizzazione dei grandi acquedotti. E adesso, brava gente allevata coi dibattiti televisivi, che cosa deve accadere per svegliarsi?

curzio maltese, repubblica. http://www.repubblica.it/cronaca/2010/12/18/news/commento_maltese-10343067/index.html?ref=search

 

ricoh camera and ubuntu linux 10.10

Patch for the built in oem camera  05ca:1870 Ricoh Co., Ltd Webcam 1000 of my hp laptop dv6000, ubuntu linux 10.10

 

This is my patch to the last svn version for the kernel

2.6.35-23-generic ubuntu 10.10
now the camera works !

usbcam/usbcam_util.c

164,165c164
<   //  urbp->transfer_buffer = usb_buffer_alloc(urbp->dev,
<       urbp->transfer_buffer = usb_alloc_coherent(urbp->dev,

>       urbp->transfer_buffer = usb_buffer_alloc(urbp->dev,
179,180c178
<   //  usb_buffer_free(urbp->dev,
<       usb_free_coherent(urbp->dev,

>       usb_buffer_free(urbp->dev,

Wikileaks mette a nudo la fragilità della libertà di informazione

 
Assange: "Maccartismo digitale". In un comunicato pubblicato in serata sul sito, Assange sostiene che "si va verso un’era di maccartismo digitale". A suo parere, gli attacchi informatici, l’oscuramento del dominio da parte di un provider Usa, la rescissione del contratto per i server da parte di Amazon e lo stop alle donazioni online via PayPAl "non sono il risultato di azioni legali, ma della paura di perdere il favore degli Usa".