ed ora un po’ di musica, ecco le canzoni finaliste di AMNESTY ITALIA 2012
la vincente:
tutta la playlist da sentire:
e l’articolo: http://www.amnesty.it/Fiorella-Mannoia-vince-il-premio-Amnesty-Italia-2012
ed ora un po’ di musica, ecco le canzoni finaliste di AMNESTY ITALIA 2012
la vincente:
tutta la playlist da sentire:
e l’articolo: http://www.amnesty.it/Fiorella-Mannoia-vince-il-premio-Amnesty-Italia-2012
compleanno Braulio, il big team prova i regali!
ma non al primo colpo! vedi:
spinning del manager, stamattina in porta genova
questa invece a Palestro:
mini documentario di 6 minuti su come l’olanda è passata da un traffico automobilistico a soluzioni alternative
titolo: “How the Dutch got their cycle paths”
su youtube ci sono i sottotitoli in inglese (c’è anche l’improbabile traduttore automatico),
su repubblica con sottotitoli in italiano corretto:
http://video.repubblica.it/mondo/olanda-cosi-sono-nate-le-ciclabili/89068?video=&ref=HREC2-4
thanks to ale
Un mondo dove non si invecchia mai, ma la moneta di scambio è il tempo, lo si usa per pagare l’autobus, il caffè, l’affitto. Non ce n’è mai abbastanza, e quando finisce si muore. I ricchi possono vivere all’infinito, ma non sono immortali, un incidente puo’ ucciderli.
Cos’è peggio: vivere alla giornata nel ghetto, rischiando ogni giorno di non avere abbastanza ore per arrivare vivo all’alba, oppure essere ricchi e vivere a New Greenwich, avere tempo in abbondanza e tanta paura di essere uccisi dal caso o da un ladro di tempo? Paura da non aver mai fatto un bagno nell’oceano o qualcosa di azzardato?
Un’idea affascinante che contiene molti spunti di riflessione, tra cui “per pochi che possono vivere in eterno, la maggioranza deve morire giovane”.
Non è uno sparatutto hollywood-iano, ma un film dalle atmosfere inquiete, ben fatto, che lascia molte riflessioni aperte. Le ambientazioni sono davvero originali, molto più liberty ed eleganti che fantascientifiche.
Un misto tra Bonny e Clyde (i due protagonisti), Il gobbo di Notre Dame (per il legame tra la bella e i suoi familiari e il dannato), con le atmosfere di Gattaca (stesso regista e autore: Andrew Niccol).
Stupendi gli occhi di Sylvia (Amanda Seyfried) mentre Olivia Wilde non ha bisogno di commenti 🙂
Consigliato
link imdb: http://www.imdb.com/title/tt1637688/
Ciao a tutti,
questa mattina un gioioso saluto al mondo si è levato da parte di Sofia, prima, e Chiara, poi.
Sono in corso gli esami di rito ma per ora stanno entrambe bene ed anche Anna sta bene.
Le piccole sono nel reparto di terapia neonatale in due incubatrici:
nell’incubatrice di sinistra in pannolino bianco e blu sgambato c’è Sofia, con il peso di 1,380 Kg detta “urlo squillante”
nell’incubatrice di destra in pannolino bianco e verde sgambato c’è Chiara, con il peso di 1,390 Kg detta “urlo profondo”
Dovranno restare per alcune settimane qui, fino a che non avranno acquistato peso. La conoscenza di persona è per ora solo rimandata!!!
Un forte abbraccio a tutti voi da tutti noi.
Chiara Andrea Sofia Anna
Finalmente al cinema un film dello studio Ghibli, ok, non è Miyazaki alla regia, ma almeno al soggetto.
Romantico, avventuroso, alcuni personaggi sono già visti: lei assomiglia un po’ a Lana e un po’ a Nausicaa, il selvaggio a Gimpsy, c’è chi vuole rovinare tutto e chi aiutare i Prendimprestito.
Ma insomma, bello, non impegnativo, divertente. Forse un po’ fiacco sul finale, glielo perdoniamo.
una tappa del viaggio di questa estate: