FILM: Killer Elite

È un film che avevo atteso molto e che ritengo valga la pena vedere. Detto questo, anche in questo caso devo dire che mi aspettavo di più. Il film è ambientato negli anni ’80 ed è tratto da una storia vera. Parla di mercenari e del loro coinvolgimento in eventi riguardanti la SAS inglese e il petrolio dell’Oman, dietro ad aventi ancora oggi nascosti da Sua Maestà britannica. Il potenziale credo sia enorme, ma forse nel tentativo di mettere troppa carne al fuoco, ne è nato un minestrone che in alcune parti non convince granché. Non mi convince il buonismo morale di fondo del protagonista che fino a ieri era un mercenario di professione e tutto ad un tratto si risveglia bravo ragazzo per vocazione, come non mi convince la trama romantica di contorno. Raffazzonata e superficiale sembra essere giustificata solo dal tentativo di corredare con un tocco di rosa il tutto, manco fosse una spruzzata di prezzemolo su delle scaloppine al vino bianco.

La fotografia la trovo molto bella come apprezzo moltissimo gli attori. Anche in questo caso dai serial arriva molto. Ho trovato molti attori australiani dal serial “Underbelly” e un Dominic Purcell da “Prison Break” che affiancano poi i blasonatissimi Clive Owen, Robert De Niro, Jason Statham (che generalmente fa solo action movies del cazzo) e quel gran pezzo di patata rustica di Yvonne Strahovski (anch’essa da un serial. Vedi Chuck).

Ripeto: visto cosa c’era sul piatto mi aspettavo molto di più, ma è un film sicuramente migliore di molti altri che mi sento comunque di consigliarvi.
Pelaz.